Vista da Lodano

Curiosità estive d’oltreconfine

Svizzero per bandiera, italiano per inclinazione linguistica, il Canton Ticino ospita la Valle Maggia, lunga e stretta vallata che, punteggiata da piccoli paesini, accompagna l’omonimo fiume Maggia fino alla più mondana Locarno, in riva al lago. Immerso nel verde e nella tranquillità della valle, si nasconde un americano.

Meta della nostra escursione è il paese di Lodano, di cui ancora s’intuisce il carattere contadino percorrendo i viottoli del suo nucleo più antico. Il villaggio è inserito in un susseguirsi continuo di pergolati e terrazzamenti vitati. I tralci spesso si insinuano anche nei cortili e nei giardini, diventando tutt’uno con l’abitato.

Il vino prodotto da queste uve così a contatto col paese è prevalentemente di uva americana e prende il nome di americanéll. In bottiglia, questo americano di nome e svizzero di fatto, viene chiamato Amerigo, IGT della Svizzera italiana.

Prendendo in prestito la citazione da un altro grande ‘americano’:

‘Tu m’hai provocato e mo’…ti degusto’

Vino rosso da tavola tradizionale, prodotto con ibridi rossi di uve americane, gradazione 11,8 % vol.

Alla vista, colpisce il colore rosso porpora, caratteristico dei rossi molto giovani, che ci suggerisce che ci dobbiamo aspettare una prevalenza delle durezze (sapidità, tannicità e acidità).

L’olfatto è investito da un aroma intenso di fragole, marchio di riconoscibilità dell’uva di provenienza.

In bocca la sensazione è proprio quella di masticare un chicco d’uva americana.  Acidità e tannini erbacei la fanno da padroni, con il caratteristico sapore “volpino” misto a note di miele che colpiscono il gusto al primo assaggio. Man mano che il vino si scalda nel bicchiere aromi e sapori non cambiano.

L’abbinamento è consistito in salumi di selvaggina, speck, pane di segale e formaggio d’alpe. Una classica merenda campagnola di montagna. 

Per amatori?

Amerigo bottiglia

A nostro parere sicuramente sì. Nel complesso, una beva tutto sommato piacevole e semplice, da festa campestre, Certamente un vino da bere giovane. La temperatura di servizio raccomandata è 6/8°C

Richiama alla mente il vino ‘di una volta’, di cui più che la raffinatezza o l’equilibrio colpiscono più la schiettezza e la sincerità, la capacità di riportare in bottiglia il territorio. 

È un vino da assaggiare, sia per ampliare il proprio panorama enologico, che per approfondire la conoscenza sulla produzione Svizzera anche attraverso queste rarità, oppure lo porti a casa per stupire gli amici con i sapori di un tempo che fu.  

Viticultura Svizzera

Contrariamente a un luogo comune che vuole la Svizzera come new entry nel mondo del vino, il Canton Ticino ad esempio ha una storia vitivinicola antica, seppur bruscamente interrotta, come in molte altre parti dell’Europa, dalla fillossera alla fine del 1800. Una riscoperta, pur parzialmente nel solco della tradizione precedente, è iniziata soltanto negli anni ‘90 e porta oggi ad esprimere vini di qualità. 

Tanti i produttori ma con produzioni che vanno dalle 1000 bottiglie alle 15.000, del resto non sono molti gli ettari vitati. Ad oggi, nel Canton Ticino la superficie vitata è di circa 1200 ettari, rispetto agli oltre 8000 di 150 anni prima. Molti sono i pendii scoscesi vitati di non facile lavorazione sui quali troviamo i più recenti impianti di Merlot.

Il 90% del vino è ottenuto dal vitigno Merlot che si presta ottimamente al terroir, parte della produzione viene affinata in barriques o in anfore di terracotta. 

Maggia Bianco

Principalmente, dunque, si producono vini rossi, ma con qualche eccezione, tra cui una che ha solleticato la nostra curiosità: il Maggia bianco. DOC Ticino, vino che nasce da uve Merlot vinificate in bianco (la maggior percentuale), Sauvignon bianco, Kerner e Doral. Una particolarità significativa: ogni singola varietà è vinificata separatamente ed assemblata in seguito prima dell’imbottigliamento.

Di colore chiaro leggermente paglierino e brillante. Grande freschezza con profumi leggermente agrumati e floreali. Un vino adatto ad aperitivi o in accompagnamento a pasti leggeri a base di pesce o formaggi a pasta molle.

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Graziosi paesini immersi nel verde, un rosso vinificato in bianco e un americano in incognito. Questi i segreti della Valle Maggia. Volete scoprirli? Non vi resta che seguire il fiume e seguire vinonpertutti.com per altre avventure.

(R. Matetich – F.Matetich)